La Giunta ha approvato il nuovo Piano per l’Utilizzo del Demanio Marittimo (Pudm) che stabilisce che dovranno esserci almeno 100 metri di distanza tra uno stabilimento e l’altro.
Non appena scadranno le concessioni esistenti, nel 2020, la spiaggia di Mondello tornerà ad essere bella come la si vede nei mesi che precedono e susseguono quelli estivi.
Il nuovo piano prevede che metà del litorale dovrà rimanere spiaggia libera e che ogni stabilimento balneare non dovrà superare i 3 mila metri quadrati.
Il Sindaco Orlando ribadisce che la vivibilità e la fruizione della costa di Palermo devono essere parte integrante dell’attrattività turistica della città.
Ancora per questa estate e la prossima la spiaggia di Mondello sarà invasa dalle inguardabili casette, ma nel 2020 scadrà la concessione data alla società Italo Belga che al momento occupa 36 mila metri quadrati e che dovrà presto ridimensionarsi a 3 mila metri quadrati.
Le dimensioni della spiaggia di Mondello non sono immense ed è giusto che tutti possano usufruire della sua bellezza e del mare che ne tocca le sponde. La situazione attuale vede numerosi palermitani che pur di godere di un pezzetto di quel mare sono costretti a mettersi tra gli stretti corridoi di spiaggia lasciati tra un lido e l’altro e la piccola striscia di litorale che va dal mare alle ringhiere di legno che delimitano i lidi.
La situazione diventa ancora più tragica quando chi vuole pagare ed entrare in un lido, pur di godersi un po’ di tranquillità, non trova sdraio disponibili ed è costretto a scegliere se andarsene o unirsi a quella calca di gente disposta in tutti i più piccoli angoli della spiaggia “libera”.
Una vergogna non sono per chi vive a Palermo ma anche per i turisti che visitano le belle spiagge siciliane pensando di potersi godere un po’ di mare e si trovano davanti una situazione disarmante.
Le casette non hanno senso di esistere a Mondello. Per tutta quella gente che pensa che per godersi il mare ci sia bisogno di essere attrezzati in questo barbaro modo, la soluzione può essere quella di affittare un piccolo appartamento a Mondello e lasciare che anche gli altri possano godere di questo bene pubblico. Le casette non sono delle case di villeggiatura!
Spogliatoi ed armadietti di sicurezza possono andare più che bene per godersi una giornata rilassante a mare.
Dalla strada di Mondello si dovrebbe vedere il mare, non un muro di casette di legno.
È certo che i lidi organizzati in questo modo non nascono per fare turismo. Ad un turista basta poter affittare sdraio, ombrellone ed avere a disposizione i servizi basilari di cui una spiaggia con tanta affluenza dovrebbe essere provvista: docce, bagni, bar.
A Gran Canaria la spiaggia di Las Canteras è organizzata con il seguente metodo: la spiaggia è tutta libera, chi vuole può affittare sdraio e ombrelloni (riposti dentro delle casette di legno e presi solo al momento dell’affitto, per il numero necessario di persone che le richiedono), la spiaggia è fornita di docce pubbliche e nella strada pedonale (rialzata rispetto alla spiaggia) ci sono bar, ristoranti e negozi. Questo vuol dire fare attrazione turistica!
Laura Ciancio
Acicastello Informa 
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