Organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del comune di Valverde, degli sponsor Multiservice, farmacia comunale, pasticceria Caruso, masseria Carminello sabato 18 e domenica 19 in piazza del Santuario si svolgerà la Sagra dell’acciuga, con stand e percorso enogastronomico. In seno alla sagra sabato alle ore 22,00 Millenium live music in concerto, domenica alle ore 22,00, il cantante siciliano Mario Incudine, con lo spettacolo d’acqua e di rosi.
Pur essendo in collina ai piedi dell’Etna, a circa 300 metri sul livello del mare, Valverde ha sempre avuto una grande relazione con il mare. Si narra che i pescatori di Acitrezza che salavano le acciughe nel mese di maggio, dopo 90 giorni iniziavano a venderle, proprio in occasione della ricorrenza della festa della Madonna di Valverde, l’ultima domenica di agosto. La tradizione è stata ripresa dalla Pro Loco valverdese che si è fatta promotrice della “Sagra della acciuga”, che viene svolta ogni anno. Oltre alle acciughe vi saranno stand con prodotti tipici della tradizione siciliana, con piatti a base di acciughe. Ma la grande relazione Valverde-mare si appalesa con il magnifico “Museo delle conchiglie Franco Marescotti”, ubicato presso locali di villa Cosentino, recentemente ristrutturato dalla Pro Loco e l’amministrazione comunale, che mette in esposizione diverse specie di conchiglie, tra le più belle che la natura ha creato nel corso dell’evoluzione, provenienti da tutto il mondo, con varietà di forme e di colori degli esemplari esposti, che stimola la curiosità della gente. Le conchiglie, di varie forme e dimensioni, portano spesso splendide ornamentazioni che le rendono uniche e riconoscibili. Anche le più semplici con superfici lisci o leggermente rugose presentano caratteri distintivi per ogni specie, utilizzati dagli studiosi per il riconosciuto tassonomico. In natura esistono diverse classi. I “gasteropodi” il cui corpo è tipicamente asimmetrico e la forma quasi sempre a chiocciola. Molti di questi, nel passato, venivano utilizzati dalle popolazioni mediterranee per ottenere la porpora, un colorante rosso naturale. I “bivalvi” presentano conchiglie molto varie, ma sempre caratterizzata da due valve. Molte delle specie conosciute vengono abitualmente utilizzate a scopo alimentare. Popolarmente vengono chiamati frutti di mare, i più comuni i mitili, le vongole e le ostriche. Inoltre vi troviamo i monoplacofori, i solenogastri, i caudofoveati, i cefalopoli, gli scafopodi, e i poliplacofori. Le conchiglie, che rappresentano queste ultime tre classi, hanno un aspetto molto differente tra loro: si va dalla forma a scudo a otto placche dei poliplacofori, alla conchiglia a zanna di elefante degli scafopodi, alla grande varietà di soluzioni adottate dai cefalopodi. Michele Milazzo






Lascia un commento