GIOIELLI: NARCISISMO E BISOGNO DI AFFERMAZIONE?

Una ricerca condotta dall’Università spagnola di Granada e pubblicata sulla rivista Plos One rivela che la Sicilia è la protagonista del più antico commercio di ambra. Già nel 4.000 avanti Cristo la Sicilia esportava l’ambra nella Penisola Iberica.

Ma perché alle donne piacciono tanto i gioielli?

È una domanda che tutti gli uomini si sono posti passando davanti ad una gioielleria mano nella mano con la propria donna.

Il gioiello luccica, cattura lo sguardo dell’osservatore, indica prestigio, benessere economico.

Un gioiello in una donna dice tanto. C’è chi li preferisce grandi, appariscenti, artigianali, firmati o più piccoli e discreti. Ogni donna sceglie i propri gioielli in base al carattere, una donna non potrebbe mai indossare con orgoglio un gioiello che non le si addice, si sentirebbe a disagio.

Esiste una psicologia del gioiello che sostiene che quelli dalle forme allungate alludano agli organi sessuali maschili e simboleggino importanza, autorevolezza. Quelli dalle forme arrotondate invece rispecchiano gli organi sessuali femminili e simboleggiano sentimenti più dolci come l’amore, l’affetto, la capacità di dare la vita.

I gioielli hanno un potere seduttivo sia per chi li indossa, perché creano un sentimento narcisista, sia per chi li osserva, perché attraggono l’attenzione sulle parti del corpo in cui vengono esposti: petto, seno, mani, braccia, viso.

Un gioiello, più di un vestito, risalta la luminosità del viso, delle parti su cui si poggia. Non importa che sia un brillante da 3.000 euro o una collana artigianale di ceramica da 40 euro, l’importante è che piaccia e che la donna si senti rappresentata da ciò che indossa.

Non è più raro, anzi abbastanza comune, che la donna si compri i gioielli da sola, senza aspettare il regalo da parte del suo uomo, un segno di gratificazione verso sé stessa.

Quando una donna indossa un gioiello si sente più bella, più preziosa… come se la preziosità del gioiello passasse immediatamente a chi lo indossa. Ecco dopotutto perché alle donne piacciono tanto i gioielli.

Laura Ciancio