Valverde a chiusura della festa della Madonna grande concerto lirico sinfonico

Presentato dalla giornalista Ornella Ponzio, colei che presenta il concerto di San Agata a Catania la sera del tre febbraio, con piazza del Santuario gremita di persone a chiusura della festa della Madonna di Valverde, si è svolto il concerto lirico sinfonico.

Accompagnati dall’orchestra di fiati G. Miraglia di Acireale, diretta dal maestro Salvo Miraglia, hanno cantato le soprano: Piera Bivona, Maria Antonietta Di Benedetto, il tenore Francesco La Spada, il baritono Salvo Todaro. La serata è stato un tripudio di applausi che il pubblico ha rivolto, agli artisti, all’orchestra, al maestro e alla presentatrice. Originale la cantata della cavatina del Barbiere di Siviglia da parte di Salvo Todaro in mezzo al pubblico.

Presenti le autorità religiose e civili di Valverde, con presenza di componenti del governo regionale, il comitato festeggiamenti i cosiddetti (mastri i festa). Sono stati eseguiti musiche del cigno catanese Vincenzo Bellini, sinfonia di Norma e casta diva. Giacomo Puccini: o mio babbino caro da Gianni Schicchi, nessun dorma dalla Turandot, vissi d’arte dalla Tosca. Gioacchino Rossini, largo al factotum dal Barbiere di Siviglia e la danza. Giuseppe Verdi, dalla Traviata, libiam nei lieti calici. Gaetano Donizetti, dall’elisir d’amore, una furtiva lacrima. George Bizet, preludio della Carmen. E ancora Granada di Lara. La vita e bella di Nicola Piovani. Un amore cosi grande di Ferilli Maggio. Barcarola di Offmann. Fox della luna dal paese dei campanelli di Virgilio Ranzato. Di Suppe un giorno a Vienna. Per finire il classico carosello, con canzoni napoletane e popolari. Molti pezzi musicali sono stati adattati alla grande orchestra dal maestro Salvo Miraglia. A termine della esibizione dell’orchestra la serata si è chiusa con lo spettacolo piro musicale a cura della VIP di Alessandro Vaccalluzzo di Belpasso.