Si scrive con l’acronimo CAA il nuovo modello di Comunicazione Aumentativa E Alternata attraverso il quale è possibile apprezzare con approccio sistemico ed efficace, miglioramenti significativi nella comunicazione in soggetti con disabilità.
I punti di forza di questo metodo che la Dott.ssa Rita Schillaci, logopedista del Consorzio Siciliano Di Riabilitazione Di Catania, ha spiegato punto per punto agli insegnanti dell’ Istituto Compresivo Livio Tempesta, si basano sui concetti di Uguaglianza Equità ed Inclusione, permettendo ai ragazzi con disabilità di partecipare attivamente alla classe.
Questo modello nato in America negli anni ’80, arriva in Italia intorno alla metà degli anni 90 grazie ad una logopedista catanese Carmela Marchese. La CAA assume caratteristiche sempre più specifiche, penetra il tessuto della comunicazione attraverso ad esempio la letto-scrittura, che dà la possibilità di arrivare in età adulta ad un grado di alfabetizzazione funzionale ad una qualità di vita superiore rispetto alle attuali condizioni dei loro pari senza sviluppo tipico.
Le tecniche utilizzate, che vanno dagli adattamenti ambientali alle etichettature di tutti gli oggetti,alla routine delle azioni, alla striscia del tempo e delle attività, alle regole sociali, all’adattamento degli oggetti, sono tutte frutto di un’attenta analisi e studio e le statistiche che emergono registrano progressi molto confortanti.
Del resto, partendo dal principio legislativo che il diritto di “leggere” deve essere garantito a tutti (dlg. 30/4/2008 – Direttiva ministeriale27/12/2012- Art 29 Convenzione sui Diritti dell’infanzia), occorre semplicemente usare strumenti adeguati sulla scorta di quel diritto di equità con il quale tutti devono essere messi in condizioni di poter imparare.
Ed ecco che il modello CAA propone libri “su misura”ovvero dei libri che assecondano le esigenze dei bambini, la loro emotività e accessibilità fisica e comunicativa al testo attraverso una scrittura a simboli.
Libri accessibili anche attraverso innovativi sistemi digitali co-costruiti ,libri parlanti, libri audiovisivi. La comunicazione non ha ostacoli si trasforma e si plasma da caso a caso. Imparare la scienza la geografia , la storia è possibile e gli esperti della Auxilia Editrice, coadiuvati da Carmela Marchese , lo sanno bene.
Gli effetti dell’inclusione , generano benefici per tutta la classe sia nell’ apprendimento , sia nei comportamenti, sia nella serenità delle relazioni.
Per una “Scuola alla Pari” ci vogliono metodi di pari opportunità.
Valeria Barbagallo
Acicastello Informa 
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