Premio Internazionale Virdimur


Il Virdimura Award è stato assegnato alla dottoressa maltese Ethel felice, per l’ impegno negli studi rivolti alle disabilità neuropsichiche, soprattutto dell’infanzia.

La cerimonia è stata presieduta dalla Presidente della Repubblica di Malta, Marie Louise Coleiro Preca, già vincitrice del Virdimura 2018, per la sua dedizione ai bambini malati, ai ceti in difficoltà e per la sua lotta costante per i diritti delle donne.Nella sede della Presidenza di Malta, un tempo antica residenza estiva del Gran Maestro dei Cavalieri di Malta, al Verdala Palace, si è svolta la cerimonia dell’International Virdimura Award. Questo prestigioso premio si è ormai affermato come omaggio alla donna, protagonista nella società e nelle istituzioni, e come promozione della cultura della solidarietà, delle “Medical Humanities” e del principio della Bioetica nelle attività assistenziali rivolte ai disabili e a quanti soggetti fragili necessitino di solidarietà e cura.

Il premio si ispira alla “Dottoressa Virdimura prima donna medico in tutto il mondo, ufficialmente abilitata all’esercizio della professione medica nel 1376, attraverso una commissione regia. Il documento che conferisce la potestà medica a Virdimura elogia la sua opera espressa per prima nella Storia della Medicina, nell’assistenza ai disabili, ai poveri, ai malati cronici, alle donne. Il Premio Internazionale Virdimura (International Virdimura Award) è stato ideato e promosso, detenendone il marchio registrato, dalla prof.ssa Cristina Tornali ,   medico e docente  universitario, nonché anche   Presidente dell’Associazione Italiana per Neurodisabili AIN ONLUS e dal prof. Ignazio Vecchio, neurologo docente universitario di Bioetica Medica e Storia della Medicina. Il prestigioso Premio, patrocinato dalla Società Italiana di Storia della Medicina è giunto ormai alla sua sesta edizione celebrata a Malta, dove il prof.

Ignazio   Vecchio   è delegato a rappresentare   la Società presso l’Istituto Italiano di Cultura.

L’organizzazione del Premio è stata anche supportata dall’Associazione di Amicizia Sicilia-Malta,   Presidente   l’Avv. Silvio Aliffi. Quest’anno, alla presenza di un pubblico numeroso e altamente qualificato,rappresentato da esponenti governativi e parlamentari, dagli Ambasciatori di numerosi   Paesi,   la   Cerimonia   è   stata presieduta dalla Presidente della Repubblica di Malta, Marie Louise Coleiro Preca, già vincitrice del Virdimura 2018, per la sua dedizione ai bambini malati, ai ceti in difficoltà e per la sua lotta costante per i diritti delle donne. Ha aperto i lavori, l’avv. Silvio Aliffi, presidente dell’Associazione di Amicizia Sicilia- Malta. La prof. Cristina Tornali, dopo   i   ringraziamenti   rivolti  alla Presidente Coleiro, ha sottolineato  il costante supporto   della Ambasciatore d’Italia,   Dott. Mario Sammartino e del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Dott. Massimo Sarti , presenti all’evento. Nella toccante presentazione la prof.ssa Tornali parla anche dello spirito di Virdimura che suggerisce al mondo le chiavi del successo. “Do you need

money? Do you need success? Do You need wellness? The soul of Virdimura says: you need  love .

L’applauso   dei presenti   dimostra   la   necessitàdell’apporto bioetico nella cultura medica e non solo. L’argomento, insieme alle motivazioni del premio viene ripreso dal prof. Ignazio Vecchio che porge i saluti e gli auspici del Prof. Adelfio Elio Cardinale, presidente della Società Italiana di Storia della Medicina. Il premio viene assegnato alla dottoressa maltese  Ethel Felice, la quale,

nell’ambito  del suo prestigioso curriculum internazionale ha espresso un particolare   impegno   negli   studi   rivolti   alle disabilità   neuropsichiche, soprattutto dell’infanzia. Dopo le parole commosse e di ringraziamento della premiata, la Presidente Maria Louise Coleiro, dopo aver ringraziato la prof.Tornali e tutta la Società Italiana di Storia della Medicina, rivolge a tutti il

discorso ufficiale nel quale si evidenzia la figura femminile che si afferma nella società   e   nelle   istituzioni,   per   eliminare   ogni   forma   di   discriminazione   e contribuire alla costruzione di una società migliore. L’International Virdimura Award, patrocinato dalla Società Italiana di Storia

della Medicina, dall’associazione Italiana  AIN ONLUS, e a Malta dall’Istituto Italiano di Cultura insieme con l’Ambasciata d’Italia, non è solo una prestigiosa onorificenza, ma un “working progress” che vede anche la continuità del lavoro della Presidente Coleiro nel progetto internazionale Virdimura insieme ad altri Paesi nel mondo. Si afferma così nella società e nelle istituzioni il contributo irrinunciabile della cultura bioetica e delle “Medical Humanities” ed il ripudio

di ogni forma di discriminazione e, tema attualissimo, di tutti i femminicidi.

Michele Milazzo

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑