Settantaquattresimo anniversario dell’eccidio degli indipendentisti a Randazzo                  


Giuseppe Scianò comunica   <<  Nella  ricorrenza del 74° Anniversario  dell’Eccidio,   –

consumatosi, il 17 Giugno del 1945, nella contrada Murazzu ruttu, alle porte della Città di Randazzo, – il Centro Studi “Andrea Finocchiaro Aprile” ritiene doveroso ricordare, anche qui di seguito, i nominativi degli eroici Indipendentisti, militanti dell’EVIS  (Esercito   Volontario   per

L’Indipendenza della Sicilia), che ne furono vittime:

ANTONIO CANEPA, nato a Palermo, Docente dell’Università di Catania, il quale – con il nome di battaglia di MARIO TURRI – era stato ed era, al momento della morte, il primo comandante dell’EVIS

CARMELO ROSANO, nato a Catania Vice Comandante dell’EVIS laureando in Scienze Economiche;

GIUSEPPE LO GIUDICE nato a San Michele di Ganzaria (Catania) giovanissimo volontario e studente ginnasiale.

Ricordiamo, altresì, i giovani  (morti  in momenti e luoghi diversi ma nell’identico   drammatico   contesto storico e politico)   : FRANCESCO ILARDI, RAFFAELE DI LIBERTO e PAQUALE MACAIONE Ci permettiamo con   l’occasione  di inserire qualche puntualizzazione   al riguardo, anche perché si tratta di porre rimedio ad una carenza informativa della quale spesso anche noi Indipendentisti siamo stati involontariamente (ed inconsapevolmente continuiamo ad esserlo) “ colpevoli “.

I giovani Indipendentisti Siciliani che sono morti nelle Città, nelle campagne,sulle   montagne   perché   mobilitati   sia   dalla   necessità   di   difedersi   dalle persecuzioni   poliziesche   sia   per   evitare la chiamata al servizio militare obbligatorio, (vera e propria chiamata alle armi) che il Governo Italiano aveva intrapreso soprattutto in Sicilia, anche sulla considerazione, del fatto che la

Seconda Guerra Mondiale era ancora in corso. La parola d’ordine fu : << NON SI PARTE >>

Intendiamoci nei moti del “NON SI PARTE” erano confluite varie motivazioni e varie ideologie … ma la consapevolezza della propria identità Nazionale e la voglia di una “Sicilia Indipendente”

prevalevano. Non ci pare giusto che ancora oggi non si dica tutta la verità…Torneremo comunque su questo argomento ed anche sul valore, sull’eroismo e sulla generosità dimostrata dagli Indipendentisti “ sacrificatisi ” comunque per la libertà e per il progresso della PATRIA SICILIANA!

Michele Milazzo

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑