
L’Istituto Italiano della Donazione (IID) con la collaborazione di Fondazione Ebbene e il patrocinio del comune di Catania e della regione siciliana ha voluto promuovere anche in Sicilia la cultura del dono, con una serie di iniziative rivolte agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado per sensibilizzarli alla donazione. “Il dono disinteressato e gratuito è la vera ricchezza della società.


Esso arricchisce sia chi lo fa che chi lo riceve, la logica del dono è l’inizio dell’esperienza dell’essere accolti ed è alla base delle relazioni umane; il suo valore non può essere identificato in un oggetto, ma in un modo di essere, è l’apertura alla consapevolezza di sé e dell’altro. Basta un po’ del proprio tempo, l’ascolto, un pensiero, un sorriso, per allietare chi è più sfortunato.
La manifestazione fa parte del “Giro dell’Italia che dona”, che ha avuto varie tappe in Italia con il gran finale il 4 ottobre a Roma, per la festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, non a caso giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse.
L’ Istituto Livio Tempesta ha aderito al progetto “Giorno del Dono 2019” in collaborazione con il MIUR, con la rappresentanza di alcuni alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado e la , referente del progetto l’insegnante Maria Grazia Bonaccorsi.
Gli alunni hanno partecipato al concorso “DonARE mi dona” con i disegni che hanno decorato un pannello dell’ospedale san marco di librino
La Livio Tempesta sostiene gli ideali che animano il Giorno del Dono, che coinvolge e rende protagonista la società civile tutta, a partire dai singoli cittadini soprattutto i bambini che quotidianamente nel loro piccolo offrono qualcosa di sé alla collettività..
All’evento è intervenuto il Sindaco Salvo Pogliese e tante sono state le testimonianze di associazioni presenti tra cui l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII riportando il caso di una famiglia che grazie agli affidi di minori sono riusciti a creare una famiglia super allargata con ben 9 figli, molti di loro portatori di handicap a cui donare amore.

Il presidente Lucio Maugeri dell’American football Elephants Catania che con lo la sua associazione trasmette attraverso lo sport il valore del rispetto e dell’ integrazione;
Presenti anche gli operatori di Save the children impegnati giornalmente con attività a sostegno dei deboli soprattutto durante gli sbarchi dei profughi.
Interessante l’intervento delle volontarie di AVIS Catania che hanno spiegato come un semplice gesto può salvare la vita e donare speranza.
La manifestazione è stata resa ancora più divertente con giochi sul dono in cui i protagonisti sono stati i ragazzi.
Valeria Barbagallo






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