STRINGILA, LA MIA MANO


Rubrica UN MARE DI PAROLE

a cura di Roberta Mezzabarba

STRINGILA, LA MIA MANO

Stringila, la mia mano

fammi sentire che ci sei

anche a strattoni,

non lasciarla mai.

Stringila, la mia vita

Fammi sentire che ci sei

anche a morsi,

non lasciarmi mai.

Quando le primavere

saranno troppe per esser contate.

Quando ginocchia e gomiti

scricchioleranno, antichi.

Se il mal di vivere

non ci avrà portato via con sé.

Se nelle ombre

ritroveremo i nostri visi bambini.

Stringila, la mia mano.

Fammi sentire che ci sei.

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑