Rubrica UN MARE DI PAROLE
a cura di Roberta Mezzabarba
AMORE CHE VAI, AMORE CHE VIENI
DENTRO argini di stoffa
IL limite smarrito, solo il
TUO pensiero, oltre l’orizzonte, e il
CORPO che freme, vita che si espande e
MI irride la ragione.
SPENGO gli ultimi lumi
SFINITA nell’attesa.
AVVINTA
AL pensiero, sempre e solo
TUO per una vita,
CUORE che mi riempi.
AMORE che vai.
TRA le dita di miele
LE ore a volare.
TUE sono le chiavi,
BRACCIA che stringono l’anima
A MORIRE per rinascere, accarezzando
IL RESPIRO.
SCIOLGO tenerezza dal cuore
I CAPELLI come manto
SUL SUO petto
MARE D’ immenso e di stelle.
AMORE che vieni.
***ISTRUZIONI PER LA LETTURA: Questa lirica può essere letta in due modi. In quello classico, un verso dietro l’altro, oppure leggendo solo le parole scritte in maiuscolo, all’inizio di ogni verso.
Sta a voi stabilire quale gradite di più!






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