Università degli Studi di Catania, il primo ateneo del Sud ad ospitare una seduta di laurea nel Metaverso

Il protagonista indiscusso di questa esperienza è lo studente universitario Matteo Catania e la sua tesi di laurea ha come titolo “ I governi tecnici e l’economic voting: un’analisi longitudinale dal 1995 al 2022”. La cerimonia di laurea avverrà il prossimo 21 Novembre nell’aula “21 Marzo” del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Catania. E fin qui è tutto nella norma. Ma la novità anche per l’ateneo stesso è che Matteo Catania terrà il proprio esame nel Metaverso , attraverso la piattaforma Spatial.

Ma facciamo un passo indietro. Cosa è il Metaverso ?  

Ormai è più di un anno che ne sentiamo parlare. Il Metaverso è uno spazio virtuale. Un luogo tridimensionale ricreato mediante una grafica nel quale le persone possono muoversi e interagire. Una sorta di social network in cui ci si può “letteralmente” spostare. Una simile esperienza è resa possibile mediante strumenti di alta qualità tecnologica come visori per la realtà aumentata  e rappresentazioni virtuali del nostro corpo in forma di avatar. Quindi una nostra controparte virtuale. 

Ebbene, la laurea di Matteo Catania si svolgerà esattamente in uno spazio virtuale. Un auditorium di quarantacinque posti in cui gli invitati dopo aver creato il proprio avatar tramite la realtà virtuale potranno esplorare lo spazio ed interagire tra di loro. La seduta quindi avverrà in due in due spazi, uno reale ed un altro virtuale. E sempre nel Metaverso si terranno i festeggiamenti post proclamazione. 

Catania è il terzo studente italiano ad usare una rappresentazione virtuale per un tale evento, prima di lui sono stati uno studente piemontese e uno toscano, ma per l’Università di Catania questa è la prima volta che le conferisce il podio tra gli atenei del Sud. 

L’opportunità vale anche per i molti ricercatori che mostrano interesse per le nuove frontiere della tecnologia e di come l’essere umano si relaziona ad essa anche perché in un futuro non molto lontano la seduta di laurea nel Metaverso potrebbe non essere più scelta inusuale. 

Danilo De Luca