Il lavoro da casa, noto come smart working, è diventato una realtà sempre più comune per molte aziende in tutto il mondo. Con la pandemia di COVID-19, che ha costretto la maggior parte delle persone a lavorare da casa, aziende e dipendenti hanno scoperto le novità di questa tipologia di lavoro. Tuttavia, l’avanzare del progresso porta sempre con sé vantaggi e svantaggi.
Quante aziende lo adottano? Quali sono i benefici? Quali i motivi per i quali non lo prediligono?
Uno dei vantaggi dello smart working è sicuramente la flessibilità che offre ai dipendenti, che possono lavorare da qualsiasi luogo in qualsiasi momento, a patto che abbiano una connessione internet affidabile. Il lavoro da casa inoltre elimina il tempo e i costi associati allo spostamento quotidiano verso e dal luogo di lavoro e migliora l’equilibrio tra la vita privata e la vita lavorativa perché offre ai lavoratori la possibilità di gestire in modo più efficace il proprio tempo, permettendo loro di conciliare meglio le due cose.
A sua volta gli svantaggi sono molteplici perché lavorare da casa può essere difficile a causa della moltitudine di distrazione presenti nell’ambiente domestico. Lo smart working inoltre può portare all’isolamento sociale perché ritrovarsi sempre in casa può influire negativamente sulla salute mentale dei lavoratori e la mancanza di interazione fisica può rendere più difficile la comunicazione e la collaborazione con i colleghi e con i superiori.
Secondo alcuni dei risultati di una ricerca condotta dall’Osservatorio Smart Working della School of Managment del Politecnico di Milano i lavoratori da remoto sono stati nel 2022 3,6 milioni nelle PA e nelle PMI con un calo netto rispetto al 2022, contro la crescita complessiva nelle grandi imprese che su 1,84 milioni di lavoratori, conta circa la metà degli smart worker. Per il nuovo anno si prevede un lieve aumento grazie al consolidamento dei modelli di smart working.
Alcune aziende sono molto più restie ad adottare il lavoro in smart working per mancanza di fiducia perché temono che i propri dipendenti possano avere un calo e non lavorare.
Come abbiamo visto il lavoro in smart working presenta sia punti di forza che punti di debolezza. Tuttavia è crescente il numero delle aziende che negli ultimi anni stanno adottando questo stile di lavoro anche se alcune sono reticenti nella mancanza di fiducia nei dipendenti. Per avere un sistema migliore è importante che le aziende e i dipendenti lavorino insieme per sfruttare al massimo i vantaggi e affrontare gli svantaggi del lavoro in smart working.
Valeria Buremi
Acicastello Informa 
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