Rubrica UN MARE DI PAROLE
a cura di Roberta Mezzabarba
I SOLI POSSIBILI VINCITORI (secondo atto)
I sensibili sono i “superiori”,
i soli possibili vincitori,
perché ogni volta superano sé stessi,
per andare incontro agli altri.
Non hanno bisogno di riflettori
per sentirsi illuminati,
perché loro la luce ce l’hanno dentro.
I sensibili vincono sempre
perché posseggono il coraggio
quello che fa “sentire” tutto,
anche la sofferenza,
senza innalzare muraglie
da un mondo che non li merita.
Loro solo sanno che quei muri
isolano da tutto, non solo dal dolore,
ma anche dalla felicità.
I muri soffocano, recingono,
limitano lo sguardo, asfissiano,
e invece per sentirsi vivi
bisogna respirare a pieni polmoni.






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