In questi ultimi giorni, Catania è stata letteralmente colpita da un’ondata di caldo anomala, portando con sé gravi conseguenze come incendi e blackout in tutta la provincia. Nonostante il caldo afoso e gli eventi verificatesi, emergono dei dati dall’ISTAT secondo cui Catania sarebbe la città più tropicale d’Italia: a confermarlo sarebbero le basse temperature che si registrano durante la notte.
Su cinque città italiane, Catania detiene il primato nazionale del numero di notti tropicali, dette così perché le temperature non scendono sotto i 20 gradi. Prendendo in considerazione i numeri del 2021, si nota come le notti catanesi con le temperature mai sotto ai 20 gradi sono state 117, e vale dire una notte su tre.
L’ISTAT sottolinea insieme ai dati di Openpolis che le aree urbane sono come hotspot climatici per i suoi edifici, la presenza di numerose persone e le svariate attività produttive presenti nella città metropolitana. Data la presenza del traffico veicolare e la scarsità di zone verdi, c’è più tendenza a zone molto calde rispetto agli ambienti rurali. Il caldo diventa così un fattore principale nei centri urbani. Da questa considerazione si passa alla misurazione del caldo che avviene attraverso le temperature medie o gli eventi estremi. Sono proprio gli estremi che permettono di parlare di notti tropicali.
Tuttavia, Catania non sarebbe l’unica città siciliana presente nella classifica. Tra le prime cinque città tropicali sono presenti anche le località siciliane di Agrigento, Messina e Palermo; mentre l’altra regione in questione è la Calabria con la sua Reggio Calabria.Molti altri comuni noti superano la media nazionale, nonostante siano delle città abbastanza popolate, come Roma, Milano o Napoli.
Giulia Manciagli






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