Quando arriva il mese di agosto si pensa sempre ai giorni 14 e 15 agosto per festeggiare, come si vuol dire, “la fine dell’estate”. Ogni anno ricorre la fatidica domanda “cosa facciamo a Ferragosto?”: tante idee, fra le quali feste pubbliche o private, falò, camping in spiaggia o avventure in montagna. Si tratta di un vero e proprio giorno di festa, attesa da grandi e piccini. Qual è la tradizione del Ferragosto? Perché si festeggia?
Un antico detto siciliano afferma che il mese di agosto è il principio dell’inverno, la fine dell’estate e l’avvicinarsi di un nuovo anno. Si è soliti festeggiare il Ferragosto proprio per salutare l’estate a metà mese. Questa festa risale al periodo romano e al calendario pagano, il cui termine Ferragosto indicava momenti di riposo per i romani, astenendosi dai raccolti. Ferragosto significa anche “riposo di Augusto”, in memoria del primo imperatore romano Ottaviano Augusto. Una volta, la festa si celebrava il primo agosto con diverse iniziative, ma con più giorni di pausa. Adesso, la scelta di posticipare la festa a giorno 15 è stata decisa dalla Chiesa cattolica, giorno in cui si festeggia l’Assunzione di Maria: la Vergine venne accolta in cielo raffigurando morte e rinascita.
I festeggiamenti di giorno 15 sono sparsi in tutto il mondo: la festa della Paloma di Madrid; l’Acadian day Canada; la “Féile Mhuire ‘sa bhFomhar” in Irlanda; in India si festeggia anche l’indipendenza del Paese dal 1947.
Come già accennato, ogni anno milioni di persone si chiedono cosa fare durante questa giornata, soprattutto per la notte tra il 14 e 15 ed il successivo pranzo. Molti si organizzano da tempo, altri, invece, penso all’ultimo minuto a cosa fare. I tradizionalisti scelgono sempre di andare in spiaggia: per fare bagni notturni; accendere qualche falò in base alle disposizioni e ai divieti imposti nei vari comuni; organizzare qualche festa privata negli stabilimenti balneari tramite prenotazione; montare le tende in spiaggia sempre tenendo conto dei divieti imposti. Tutta la zona costiera siciliana presenta meravigliose spiagge e non resta che scegliere la sabbia oppure i ciottoli.
C’è invece chi preferisce cambiare meta e sceglie la montagna, una classica alternativa al mare, una serata diversa per gustarsi una tipica serata estiva diversa dalle altre. Altre opzioni sono: cene di gala nei vari ristoranti che aderiscono ad una serata piena di animazione, musica ed intrattenimento; o ancora, i vari comuni organizzano nelle principali piazze spettacoli di vario genere. Dopotutto, basta solo scegliere la meta e cercare informazioni su luoghi e posti.
Giulia Manciagli






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