107, un numero alquanto significativo che ha scosso l’intera popolazione italiana. Si tratta di un numero molto elevato per gli standard rappresentati ed indica il numero di donne uccise finora nell’arco di quest’anno. Sono tutte vittime, succubi di maltrattamenti, abusi e stalking, quasi tutti commessi in ambito relazionale-familiare. Il dato è stato mostrato dal report settimanale sugli omicidi volontari e la violenza di genere del Viminale. Proprio pochi giorni fa, il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha emesso l’ultimo report il 21 novembre, subito modificato per gli ultimi femminicidi che sono avvenuti nel corso di pochissimi giorni di distanza.
Il periodo collocato tra il 1° gennaio e il 21 novembre conta di ben 295 omicidi, di cui 107 sono vittime di femminicidio, tra l’altro 55 di loro sono state uccise dal proprio partner o ex partner. Numeri in aumento rispetto a quelli registrati nell’anno 2022: in particolare in numero di omicidi commessi dai partner o ex è aumento di due unità (da 58 a 60), mentre il numero delle vittime è passato da 53 a 55. I 295 omicidi totali sono aumentati del 4% (l’anno scorso ne sono stati registrati 283), mentre diminuisce il numero delle donne vittime da 109 a 106.
“Questo non è amore” è lo slogan presentato dalla Polizia di Stato contro la violenza di genere, diffuso in tutta Italia. Anche a Catania, in occasione dell’avvicinamento della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che sarà ricordata domani, 25 novembre, si terrà una campagna presentata proprio dalla Polizia di Stato a Piazza Duomo dalle 16 alle 19. L’evento in programma avrà come protagonisti autorità di spicco, funzionari e agenti della Polizia, oltre che ad alcune responsabili dei centri antiviolenza femminile presenti sul territorio. Tutti i cittadini che vorranno partecipare all’incontro saranno informati sul rapporto violenza-donne, un tema troppo attuale oggigiorno, mostrano strategie di intervento della Polizia e gli strumenti a disposizione delle vittime.
Lo stesso Capo della Polizia Vittorio Pisani ha voluto soffermarsi sul significato dello slogan: “Da dieci anni la campagna della Polizia di Stato “questo non è amore” vuole rappresentare uno strumento concreto di ascolto e di divulgazione, non solo per le donne ma per tutti coloro che vogliano essere parte attiva di un cambiamento”.
Giulia Manciagli
Acicastello Informa 
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