L’immagine di esseri venuti dallo spazio profondo che, se non per alcune differenze fisiche, sembrano simili a noi, solleva interrogativi profondi sulla possibilità che individui intelligenti come la nostra specie possano abitare mondi diversi, o ancora di più, su come possano questi esseri superare le barriere dello spazio e del tempo, finora considerate insormontabili dalle nostre leggi fisiche e raggiungerci sul nostro amato pianeta Terra.
Eppure, i fenomeni nel cielo non accennano a diminuire; al contrario, sembrano intensificarsi, come se volessero comunicare un messaggio chiaro: siamo qui, siamo reali, esattamente come voi! Questa realizzazione porta ad una riflessione più ampia sulle leggi fisiche che abbiamo sempre creduto immutabili, ma che ora si rivelano limitate di fronte alle realtà cosmiche ancora sconosciute.
Più ci immergiamo in questa ricerca di conoscenza e consapevolezza, più le domande si moltiplicano, alimentando la nostra sete di comprensione. Nel frattempo, coloro che hanno avuto il privilegio di vivere esperienze dirette con questi esseri cosmici attestano un profondo sconvolgimento energetico. Parliamo dei “contattati”, individui prescelti per canalizzare i messaggi di questi esseri e diffondere sulla Terra principi morali fondamentali, quali il rispetto, l’amore incondizionato, l’umiltà, la gioia interiore e la saggezza.
In Italia, numerosi sono i “contattati”, e la Sicilia ne ha avuto uno dei più celebri: stiamo parlando di Eugenio Siragusa. Nato a Catania nel 1919, Siragusa ha trascorso la sua vita a Nicolosi, alle pendici dell’Etna. Un evento significativo segna la sua esistenza il giorno del suo 33º compleanno, quando una luce intensa lo colpisce improvvisamente, cambiandolo per sempre. Da quel momento, Siragusa si dedica alla diffusione di una verità scomoda, ma vitale, su un mondo avvolto da secoli di malvagità.
Il suo coraggio lo porta ad avere contatti diretti con importanti figure del governo americano, come il Presidente Dwight D. Eisenhower, con cui Siragusa discute del divieto di continuare i test atomici, su richiesta di una delegazione extraterrestre incontrata presso la base militare di Muroc Airfield nel 1954. Tuttavia, le forze politiche ed economiche prevalgono, portando ad un’ignobile ignoranza dei moniti cosmici e alle conseguenze catastrofiche che ne derivano.
Il ruolo di Siragusa è fondamentale, non solo per la sua testimonianza diretta dei contatti con esseri di dimensioni superiori, ma anche per le profezie che ha veicolato, successivamente confermate dai suoi sostenitori. Il suo lavoro costante e metodico ha gettato le basi per una comprensione più profonda del futuro del nostro pianeta, lungi comunque dall’essere scientificamente e razionalmente provato.
Uno dei suoi contatti più significativi è con un essere di “sesta dimensione” noto come Adoniesis, immortalato in una foto unica scattata da Siragusa stesso. Questi esseri, lontani da qualsiasi connotazione religiosa, rappresentano la quintessenza della spiritualità evoluta, con un corpo fisico così sottile da sembrare quasi impercettibile, ma con un’energia spirituale così potente da incarnare il puro concetto di amore cosmico.
Il loro messaggio, veicolato attraverso i contattati come Siragusa, invita l’umanità a risvegliarsi alla verità e alla consapevolezza di una realtà ben oltre quella che ci è stata trasmessa. È un invito ad esplorare il meraviglioso universo della luce, dove la densità del corpo fisico è inversamente proporzionale all’elevazione dell’anima.
In questa avventura di scoperta e comprensione, ci attendono molte domande e molti enigmi da risolvere. Ma ogni passo ci avvicina sempre di più alla comprensione di una realtà tanto vasta quanto affascinante. C’è da dire che spesso il rischio è quello di mischiare fantascienza a scienza, in modo da creare realtà nostro piacimento ma che non siano minimamente paragonabili alla complessità del mondo che effettivamente c’è la fuori.
Danilo De Luca






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