Capodanno a Catania: Mediaset trasmetterà in diretta da piazza Duomo


 

La notizia che, sui social, ha fatto scalpore in questi ultimi giorni è ormai ufficiale: quest’anno il famosissimo Capodanno di Canale 5 condotto da Federica Panicucci si farà nella città metropolitana di Catania e verrà trasmetto in diretta tv a livello nazionale. Le voci che giravano sulla presunta trasmissione del Capodanno è ormai verità: tutti pronti ad affittare stanze, balconi, hotel e B&B che si affacciano sulla piazza del Liotru (piazza Duomo), attrice protagonista della trasmissione.

 

Pochi posti ancora disponibili e tutto già in tilt per l’evento più importante dell’anno della città, il quale rimarrà per sempre custodito nella memoria collettiva di tutta la comunità. Con l’obiettivo di rappresentare la Sicilia, l’evento del 31 dicembre è stato raggiunto dopo varie modifiche predisposte dal primo avviso pubblico pubblicato dal Dipartimento regionale del Turismo il 26 novembre. 

 

Catania, dunque, è stata scelta per ospitare un grande evento mediatico di portata nazionale, inserito nel piano delle iniziative del programma triennale di sviluppo turistico regionale. Catania ne rappresenta una grande opportunità per tutta la Sicilia, per la sua pubblicità nazionale e per la sua immagine turistico-culturale. Catania si trasforma in una sorta di vetrina internazionale che celebrerà l’anno nuovo e valorizzerà il patrimonio siciliano.

 

Sono gli stessi catanesi che, a grande richiesta, cercano di trovare le migliori postazioni per avere una visuale comoda e completa del grande concerto, magari su qualche balcone o terrazza. Anche i turisti ne sono affascinati, i quali chiedono in giro se c’è ancora la possibilità di affittare qualche stanza o abitazione privata.

 

Tra i tanti nomi che si vociferano non mancano sicuramente i grandi classici come Umberto Tozzi o Gigi D’Alessio; si sentono anche i nomi di Emma Marrone e Annalisa, ma soprattutto è prevista la presenza di giovani cantanti provenienti dal talent di “Amici di Maria De Filippi” negli anni precedenti. I vari artisti consentirebbero, così, la presenza di un pubblico molto vasto, dagli adolescenti ai più grandi di età, proprio per ravvivare la piazza e l’evento generale.

 

Giulia Manciagli

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