Il clima folkloristico siciliano giunge con una delle sue feste e tradizioni più importanti, ossia il carnevale, una kermesse che si svolge in più punti dell’isola, ma quello definito “il più bello di Sicilia” si trova ad Acireale, in provincia di Catania. Inizia ufficialmente giorno 15 febbraio e si protrarrà per i successivi weekend, continuando con domenica 16, il 22 e 23 febbraio e poi dall’1 al 4 marzo 2025.
Il carnevale di Acireale ha una ricca storia alle spalle. Le sue origini si pensa che giungano dal 1594 quando i cittadini potevano scherzare senza limiti con i propri superiori, ossia quelli che governavano la città. Dopo un piccolo stacco avvenuto a causa di un terremoto sulla Sicilia Orientale, il carnevale venne ripreso nel 1880, quando comparirono i primi carri in cartapesta, attualmente presenti e tradizionale di tutte le edizioni carnevalesche. Diventati talmente famosi, gli artigiani costruirono una “casa” per questi carri, definita una vera e propria cittadella. Il carnevale si arricchì a partire dal 1930 con l’aggiunta delle macchine infiorate, ancora oggi realizzate in carri, ma il cui prestigio viene spostato di qualche mese con la primavera per la festa dei fiori.
Ad oggi, il prestigio del carnevale è cresciuto sempre più, facendolo diventare più bel carnevale di Sicilia, rendendo Acireale meta ambita da molti italiani e turisti provenienti da tutto il mondo. Come ogni anno, il programma carnevalesco prevede la sfilata dei carri allegorico grotteschi lungo il circuito principale del carnevale, giungendo a piazza Duomo dove ciascun carro si esibirà. Ogni carro racconta una storia, un tema che vogliono trasmettere agli spettatori e anche ai giudici che alla fine dell’edizione decretano il carro vincitore. Il carnevale non è solo una sfilata di carri in cartapesta: ad essi si aggiungono scuole in maschera, gruppi mascherati, esposizione di carri in miniatura, spettacoli ed eventi di vario genere creati appositamente per far divertire grandi e piccini.
Rispetto agli anni precedenti, i carri incominciano a sfilare alle ore 18 e fino a mezzanotte, annullando gli spettacoli serali, spostati al pomeriggio. Da qualche anno a questa parte, il carnevale di Acireale è diventato a pagamento. Le tariffe sono le seguenti:
– Biglietto giornaliero: 10euro, acquistabile anche online;
– Bambini: gratis fino a 120cm, mentre fino a 12 anni, il costo è di 3euro;
– Giovani: età compresa 12-18 anni, biglietto a costo di 6euro;
Eventualmente possono essere acquistati, solo online, degli abbonamenti, a due, quattro o sei ingressi, andando a risparmiare qualche euro. La vendita di biglietti ridotti è disponibile anche per i gruppi, che potranno usufruire di qualche riduzione del costo del biglietto.
Giulia Manciagli
Acicastello Informa 
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