Rubrica UN MARE DI PAROLE
a cura di Roberta Mezzabarba
IL CURRICULIM
Nel curriculum d’ognuno,
oltre il nome e il soprannome,
andrebbero indicate
le volte che ha amato,
e quelle che ha pianto.
Andrebbe poi annotato,
con precisione,
quando invece ha riso,
abbracciato, ballato,
e teso la mano a chi soffriva,
sorridendo.
Queste son le cose
che plasmano l’essere umano:
il lavoro che esso svolge
è solo
una dignitosa parentesi,
guai
renderlo l’unico scopo






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