Quali sono i cognomi più diffusi in Sicilia? Genericamente, un cognome indica l’appartenenza di una persona a una determinata famiglia, ma non si parla solo rapporti di parentela. Un cognome cela altri significati: racconta storie, religioni, tradizioni, tradizioni, mestieri, luoghi e testimonianze di influenze culturali che si sono insediate nel corso dei secoli.
Uno studio condotto da Preply, piattaforma dedicata allo studio delle lingue, ha portato a stilare una classifica dei cognomi più diffusi in Italia. In particolare, in Sicilia sono Messina, Caruso e Lombardo.
Messina è il cognome che prende lo stesso nome dell’omonima provincia siciliana. Esso deriva dal greco “Messene” che significa “curva, falce”, nome che richiama la forma della baia da cui nasce la città. l’incidenza del cognome Messina considerando l’intera popolazione è di 1,46 ogni mille abitanti (7.045 cognomi diffusi).
Caruso è altrettanto diffuso in Sicilia; il cognome deriva dal dialetto siciliano “Caruso” che vuol dire “ragazzo”, a cui tipicamente si faceva riferimento ai giovani lavoratori nei campi agricoli o nelle miniere di zolfo. Il cognome Circa 5.972 persone sull’isola portano il cognome Caruso, la cui incidenza su ogni mille abitanti è pari all’1,24%.
Il cognome Lombardo ha un’origine etnica, in quanto indica un capostipite proveniente dalla Lombardia o di origine longobardo. Nonostante si possa pensare all’origine settentrionale del nome, Lombardo è un cognome diffuso in Sicilia, dovuto probabilmente alle migrazioni e agli spostamenti delle popolazioni in epoca medioevale. Circa 5.957 persone siciliane portano il cognome Lombardo e l’incidenza su ogni mille abitanti è uguale a quella del cognome Caruso (1,24%).
L’origine dei cognomi racconta qualcosa di unico, rappresentano il passato e il futuro, simboleggiano l’identità culturale e lavorativa di un luogo, oltre che ad identificare i popoli che hanno dominato l’isola. È il caso del cognome Greco, derivante dall’influenza greca e secondo cui quella determinata persona provenisse dalla Grecia. Sono presenti anche cognomi che raccontano l’invasione araba, Butera e Alamia. Influenze normanne e spagnole hanno portato i rispettivi cognomi: Guglielmino e Raimondo per i normanni; Catalano e Navarra per gli spagnoli.
L’impronta dei cognomi siciliani è stata lasciata anche in ambito lavorativo con i cognomi Mangano e Lo Giudice: il primo deriva da “manganum” e indica lo strumento per la lavorazione dei tessuti; il secondo fa riferimento ad una carica amministrativa di rilievo come un magistrato.
Giulia Manciagli
Acicastello Informa 
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