L’estate 2025 ad Acicastello e Acitrezza propone un’iniziativa culturale coinvolgente, capace di unire spettacolo, storia e mito in scenari magnifici ed evocativi, con ingresso gratuito per tutti.
I Racconti del Castello
Date: 11–13 luglio, ore 21:00
Luogo: Piazza del Castello, Acicastello
La rassegna inaugura nel cuore del Castello Normanno, costruito nel 1076 dai Normanni sui resti di una fortificazione bizantina del VI–VII secolo. Conosciuto anche come “Castrum Jacis”, il maniero sorge su un promontorio lavico di origine sottomarina, originariamente un isolotto poi collegato alla terraferma dopo l’eruzione dell’Etna del 1169. Tra le vicende più significative del castello, si contano gli assedi subiti durante la Guerra del Vespro e le alterne dominazioni normanna, sveva e aragonese; oggi ospita un museo civico con reperti di paleontologia e mineralogia.
Le serate vedono il coinvolgimento di I Lautari e degli attori Francesco Maria Attardi, Mario Opinato e Giuseppe Parisi, in uno spettacolo di narrazioni che ripercorre la storia della fortificazione, leggende medievali e suggestioni del paesaggio, mirato a valorizzare l’identità culturale della Riviera dei Ciclopi.
Le Donne di Ulisse
Date: 19–20 luglio, ore 21:30
Luogo: Scalo Alaggio, Acitrezza
Nel suggestivo approdo marinaro di Acitrezza – fondato alla fine del Seicento da Stefano Riggio come porto del feudo – avrà luogo uno spettacolo dedicato alle figure femminili dell’Odissea: Circe, Calipso, Nausicaa e Penelope. La rappresentazione si svolgerà su barche-palcoscenico, con il pubblico sulla spiaggia. Interpretano Anna Galiena, Francesca Ferro, Vittoria Mazzetti, accompagnate dalle musiche di Karim Alishahi, Luca Recupero e Salvo Barbagallo.
La scenografia naturale è amplificata dall’arcipelago dei faraglioni, leggendari massi scagliati da Polifemo contro Ulisse secondo Omero, e immortalati anche da Virgilio nell’Eneide.
Un itinerario tra storia e leggenda
• Castello Normanno: eretto in pietra lavica nera, teatro di battaglie navali (anche nel 396 e 37 a.C.) e fungeva da difesa costiera; la rocca ospita oggi il museo civico.
• Scalo Alaggio: porticciolo ottocentesco, cuore della tradizione peschereccia trezzota, nonché cornice della leggenda di Ulisse e Polifemo.
Perché partecipare
– Location storiche e paesaggistiche uniche, dove la presenza delle vestigia medievali e del mare creano un’esperienza immersiva.
– Selezione artistica di qualità, con interpreti affermati e musica dal vivo.
– Ingresso gratuito, per un’offerta culturale accessibile a tutti.
La rassegna “Sponde” offre un itinerario in cui il tempo si mescola: dalla fortezza medievale al mito classico, con l’eterno richiamo del Mediterraneo. Non perdete l’opportunità di vivere queste serate d’estate immersi in arte, storia e mito.
Per aggiornamenti su orari e puntualità, consultare i canali ufficiali del Comune di Acicastello e dei partner dell’iniziativa.
Valeria Buremi
Acicastello Informa 
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