Caldo torrido in Sicilia: quali sono le cinque mete per fuggire dall’afa


In piena stagione estiva, il caldo è ormai sopraggiunto in tutta l’isola siciliana. Temperature elevate e poche volte registrate sono state protagoniste della seconda metà del mese di luglio 2025. Temperature che, nell’entroterra, hanno toccato picchi di 44/45°, come nel caso di Adrano. Tale innalzamento ha portato la protezione civile ad emanare allerte rosse in tutta la provincia catanese per rischio incendi, senza contare delle precauzioni e dei suggerimenti condivisi dai sindaci delle varie città interessate: tra le tante, restare sempre idrati e non uscire nelle ore più calde della giornata. 

Per sfuggire da questo caldo afoso, non basta prendere un aereo o uscire al tramontar del sole alla ricerca di qualche spiraglio d’aria, soprattutto nelle zone adiacenti il mare, dove molto spesso ci si ritrovano temperature alte ed umidità. Bisognerebbe fare l’opposto: allontanarsi dall’asfalto o dalle pietre bollenti e cercare piccoli angoli naturali come riserve, boschi o gole che danno una sensazione nettamente migliore rispetto al centro città o al mare.

In Sicilia, esistono ben cinque di questi rifugi totalmente naturali e pieni di bellezza. 

La prima meta si concentra sulle Gole dell’Alcantara in provincia di Messina, con una natura basaltica in cui le acque fredde scorrono dentro dei canyon. Immergersi anche fino alle ginocchia fa passare quella sensazione di caldo torrido e ritrovare un po’ di sollievo.

La seconda meta si trova alle porte di Catania, è l’Oasi del Simeto, in cui un grande fiume abbraccia il mare. La sabbia è molto chiara; sono presenti canneti e stagni. È un luogo molto tranquillo, anche per una semplice passeggiata pomeridiana silenziosa, immersa nella natura. 

Una terza tappa è costeggiata dai sentieri dei Monti Nebrodi e dalle Madonie: paesaggio ricco di di vegetazione che accompagna i passanti verso piccoli laghi. All’interno sono presenti dei piccoli borghi dove poter sostare e gustare prodotti tipici.

La quarta zona naturale è situata a Palermo, precisamente si tratta della Riserva Naturale dello Zingaro, sentieri naturali che conducono al mare. Ci si può stendere tranquillamente all’ombra e tuffarsi.

Ultima tappa, non per importanza, Erice: città fresca per il continuo soffiare del vento che riesce a rinfrescare anche le giornate più torride.

Giulia Manciagl

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