Cresce l’attesa a Ficarazzi, frazione di Aci Castello, per uno degli appuntamenti gastronomici più amati e iconici della Sicilia orientale: la Sagra dell’Arancino, giunta quest’anno alla sua 22ª edizione, in programma dall’11 al 14 settembre 2025 in piazza Giovanni XXIII. Quattro giornate all’insegna del gusto, della tradizione e del divertimento, che celebrano l’indiscusso re dello street food siciliano: l’arancino — rigorosamente masculu nella versione catanese.
Quella di Ficarazzi non è solo una sagra, ma un vero e proprio fenomeno culturale e mediatico. Nata oltre due decenni fa, è la prima Sagra dell’Arancino al mondo, e negli anni ha raggiunto una notorietà tale da essere attenzionata da testate nazionali e internazionali, tra cui la RAI, la BBC e persino circuiti estericome il magazine americano AramcoWorld, che ne ha colto la profondità storica e l’identità culturale.
Arancino: una storia che affonda le radici nella Sicilia araba
L’arancino, simbolo della cucina siciliana e orgoglio della tradizione catanese, ha origini antiche. Secondo AramcoWorld, che ha recentemente dedicato un approfondimento all’influenza araba sulla cucina siciliana, l’arancino affonda le sue radici nell’epoca della dominazione araba in Sicilia (IX-XI secolo). Furono proprio gli Arabi a introdurre nell’isola il riso e la tecnica della panatura e frittura, dando origine alle prime forme di pietanze simili a quelle che oggi conosciamo.
Col tempo, quella “pallina di riso speziato” si è trasformata nella croccante piramide dal cuore filante che oggi rappresenta l’iconico arancino catanese. La sua forma a punta, come da tradizione, non è casuale: rappresenta l’Etna, il vulcano che domina l’isola e ne simboleggia l’identità.
L’arancino come ambasciatore della Sicilia
In un mondo in cui lo street food è diventato sinonimo di identità culturale, l’arancino catanese rivendica il suo posto da protagonista grazie a eventi come questo. La Sagra dell’Arancino di Ficarazzi è oggi una delle poche manifestazioni capaci di raccontare, con coerenza e passione, una storia lunga oltre mille anni, fatta di contaminazioni, evoluzioni e legami profondi con il territorio.
Il primo record mondiale… è di Ficarazzi
La Sagra dell’Arancino non si limita a promuovere il buon cibo: ha anche segnato la storia dei record. Proprio in occasione di una delle prime edizioni, fu realizzato il primo record mondiale legato all’arancino, portando il nome di Ficarazzi sulle pagine dei giornali nazionali. Questo primato ha contribuito a consolidare la fama dell’evento e ad attirare l’attenzione di pubblico e media, rendendo la sagra un punto di riferimento per gli amanti del cibo di strada siciliano.
Un appuntamento da non perdere
Se amate il buon cibo, la cultura popolare, la musica e l’atmosfera festosa delle sagre di paese, la Sagra dell’Arancino di Ficarazzi è l’evento che fa per voi. Dal 11 al 14 settembre, la piazza del gusto vi aspetta per farvi vivere un’esperienza unica e autentica nel cuore della Sicilia.
Perché l’arancino non è solo una pietanza: è storia, è folklore, è Sicilia. E a Ficarazzi lo sanno bene.
Valeria Buremi
Acicastello Informa 
Lascia un commento