Donne e miti impressi nelle tele di Lorena Lo Verde


Ieri pomeriggio, 14 novembre, a Villa Fortuna, i mitologici Faraglioni di Aci Trezza hanno fatto da cornice alla presentazione della personale “Coraggio e bellezza: le figlie di Zeus nell’arte”, dell’artista Lorena Lo Verde, curata da Valentina Capizzi.

Il vernissage è stato aperto dai saluti introduttivi della curatrice Valentina Capizzi e dalle parole dell’Amministrazione Comunale di Aci Castello che ha sottolineato il valore di iniziative come questa: “questi eventi valorizzano il Comune e tutti i luoghi del territorio. Così come Villa Fortuna, ci sono diversi siti ad Aci Castello pieni di valore storico e culturale”.

Conclusi gli interventi istituzionali di rito, lo spazio è stato dato interamente all’artista e alle sue opere. Posando lo sguardo sulle tele di Lorena Lo Verde il messaggio è chiaro: la sua pittura riesce a catturare ed imprimere sulla tela l’animo delle figure femminili di ogni tempo. Una delle peculiarità di queste donne è che sono raffigurate in pausa, dipinte con il simbolo proprio della pausa che troviamo sui dispositivi digitali (cellulari e computer). Questa scelta non è casuale: come spiegato dalla pittrice stessa durante il vernissage, “per me la pittura è imprimere qualcosa sulla tela, e per questo le mie figure sono messe in pausa”. L’artista dimostra anche la sua maestria nel collegare l’antico al moderno: si passa da Atena – divinità greca e figlia di Zeus – a una riproduzione quasi pop della nostra Sant’Agata, messa in comunicazione con il liotro – che si trova alle sue spalle – attraverso il filo di un auricolare.

E in mezzo a tutte queste donne c’è lui, Zeus, padre di tutte le divinità. L’artista gioca con la simbologia dei colori e delle figure mitologiche: Zeus viene rappresentato da Lorena Lo Verde come “simbiosi di arte e colore”. L’uso dei colori che fa in questa tela, in particolare del blu e del viola, non è casuale: questa scelta cromatica contribuisce a definire la forza e la potenza di questa figura. Un dettaglio affascinante è che dalla barba di Zeus nascano le Muse, un’immagine che simboleggia come dal pensiero del padre degli dèi nasca la donna stessa. 

La mostra è stata apprezzata sia dalle tante persone presenti al vernissage sia dalla stessa Amministrazione, la quale ha riconosciuto il talento della pittrice castellese.

L’evento si inserisce all’interno di un più ampio progetto culturale che ha l’obiettivo di comunicare con la società odierna usando come filtro la mitologia greca. La curatrice Valentina Capizzi ha spiegato come la manifestazione sia l’incipit di un progetto culturale più ampio e itinerante. “Siamo partiti qui da Villa Fortuna, perché quale migliore luogo se non la cornice dei Faraglioni come simbolo della mitologia greca”, e dopo questo primo evento, la manifestazione culturale proseguirà il 24 novembre a Catania, presso i locali di Piazza Scammacca, e sposterà il focus su altre figure della mitologia greca, “lasceremo da parte Zeus e parleremo di Antigone, Persefone, Atena – dea della saggezza e una delle figlie di Zeus”.

La mostra “Coraggio e bellezza: le figlie di Zeus nell’arte” è un’occasione da non perdere per fare un tuffo nella mitologia e nell’animo delle figure femminili. La personale sarà visibile al pubblico per l’intera giornata di oggi, sabato 15 novembre, e domani, domenica 16 novembre, con ingresso libero a Villa Fortuna.

 

Nicoletta Scierri

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑