Alice Munro, Nobel per la letteratura 2013


Canadian author Alice Munro holds one of

 

 

Che Alice Munro appartenga all’olimpo degli autori come modelli da emulare è ormai un dato di fatto. L’ottantaduenne canadese, etichettata come “maestra del racconto contemporaneo” e considerata “la più grande scrittrice vivente di racconti”, deve principalmente la sua fama alla narrativa breve. A conferma di queste tesi arriva la notizia dell’assegnazione del Premio Nobel 2013 a cui l’Accademia Reale svedese consegnerà 8 milioni di corone (pari a circa 900 mila euro). Il Premio assume un valore inestimabile, oltre che per il suo noto prestigio, in quanto solo 12 donne prima di lei nella storia del Nobel per la Letteratura lo hanno vinto, tra cui anche l’italiana Grazia Deledda nel 1926. 
Lontani dalla pomposità del Barocco o dalle atmosfere lugubri gotiche, tra le sue pagine ci si trova sospesi in una dimensione intima e quotidiana ambientata nelle piccole cittadine dell’Ontario sudoccidentale, ideale per le sue storie delicate con una sottile attenzione per l’introspezione e la simbologia. Al centro lo studio psicologico di personaggi e ambienti perfettamente inserito nelle tematiche dominanti riguardanti la sfera sociale nella felice ed enigmatica fase di transizione conosciuta come “adolescenza” ed in particolare il rapporto delle ragazze con la famiglia, l’ambiente circostante, il matrimonio, il divorzio, la vecchiaia e la solitudine. Letteratura come specchio della società, come spiraglio sul mondo e come strumento di indagine antropologica condita dall’essenzialità del linguaggio e dall’attualità dei racconti semplici -ma mai banali- della scrittrice che accorciando le distanze, grazie alla contemporaneità dei temi affrontati, riuniscono ogni paese sotto lo stesso cielo.
 
Ecco i libri di racconti di Alice Munro pubblicati in italiano da Einaudi: 
 Il sogno di mia madre (2001), Nemico, amico, amante… (2003), In fuga (2004), Il percorso dell’amore (2005), La vista da Castle Rock (2007 e 2009), Segreti svelati(2008), Le lune di Giove (2008), Troppa felicità (2011) e Chi ti credi di essere? (2012). 
E in precedenza editi da La Tartaruga:
La danza delle ombre felici (1994), Stringimi forte, non lasciarmi andare (1998) e Segreti svelati (2000).
 
Eleonora Mirabile

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