Melfi-Catania: pareggio amaro per gli etnei

In quel di Melfi il Catania trova solo un pareggio che alla luce di quanto visto durante il match sa di beffa. Partita pirotecnica sul piano del risultato ma non del gioco; il Catania passa in vantaggio con Agazzi, ma subisce il pareggio su un grave errore del portiere Bastianoni che non riesce a deviare in maniera decisa un tiro dalla distanza di Longo. Il Melfi su azione derivante da calcio d’angolo subisce un fallo e l’arbitro fischia un calcio di rigore che viene messo a segno da Herrera, ma subito Russotto su assist di Garufo pareggia. Nel secondo tempo il Catania trova il vantaggio sempre con Russotto, ma il Melfi con un tiro dal limite, pareggia con Canotto, e anche in questo caso si nota un’incertezza di Bastianoni. Il Catania non sforna una grande prestazione però crea di più di un modesto Melfi, infatti la differenza dei due organici si è notata per tutto il match. Bastianoni dopo questa brutta prestazione, con errori abbastanza gravi che si notano da tutto il campionato, rischia di perdere il posto da titolare per Liverani che ha dato ben più sicurezza alla retroguardia degli etnei quando è stato schierato. Note positive sono stati i due esterni Falcone e Russotto, proprio quest’ultimo autore di una doppietta, che rientrano titolari dopo i rispettivi infortuni con una prestazione ben più che positiva. Nella squadra si notano problemi fisici che minano prima il gioco e poi il morale, infatti come nelle precedenti partite non si è visto il Catania di inizio stagione. Intanto l’infermeria si svuota con il rientro in settimana di Parisi e si attendono novità per il rientro di qualche altra pedina per lo scacchiere di mister Pancaro. Sul piano societario giovedì scorso la dirigenza ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha confermato l’interesse da parte della cordata con a capo l’argentino Villar, però tutto è fermo da fine settembre, ed in settimana si aspettano novità importanti da parte dei compratori che sembrano realmente interessati al progetto Catania. La squadra comunque si allena a Torre del Grifo per l’ultimo match del 2015 al Massimino contro la Paganese. La tifoseria sarà presente per salutare quest’anno tribolato per i colori che sostiene e spera in un 2016 migliore sia sul piano societario che su quello prettamente calcistico. Dopo una doppia retrocessione la città e specialmente la tifoseria vuole iniziare un nuovo corso della storia calcistica etnea, costellata negli anni da poco trascorsi da traguardi e soddisfazioni che rimarranno per sempre nei ricordi e nei cuori. Avanti Catania!

Gianluca Gangi