Le aspettative disattese: il caso Tsipras


Il partito Syriza, scisso al suo interno, è il motivo del grande terremoto greco: l'ennesimo. Il movimento dell’ormai ex premier  Alexis Tsipras, è pronto a fondare un nuovo partito, figlio del pensiero radicale, Unità popolare (Leiki Anotita) di cui non farà parte Yanis Varoufakis, ex ministro delle finanze. Settembre, dietro l’angolo, porterà nuovamente alle urne il... Continua a leggere →

Giornata mondiale del rifugiato: per l’Unhcr 60 milioni di migranti e governi incapaci di gestire le emergenze


Oggi ricorre la giornata mondiale del rifugiato. Qualcuno potrebbe dire “si celebra” la giornata mondiale del rifugiato, ma da celebrare c’è ben poco, per non dire nulla. L’alto commissario dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), Antonio Guterres, ha dichiarato che “il mondo è un caos” e “non è possibile aiutare” molti dei quasi... Continua a leggere →

Guerra in Kosovo: 5.000 vestiti per ricordare le donne vittime di stupro


    È stata inaugurata a Pristina, in Kosovo, l’installazione dell’artista Alketa Xhafa-Mripa “Thinking of You”. Allestita nello stadio principale della città, è composta da circa cinquemila vestiti appesi a 45 fili del bucato, che danno vita a una potente immagine per ricordare le donne stuprate e molestate sessualmente durante la guerra in Kosovo. L’installazione... Continua a leggere →

Il profumo della libertà


Siamo fin troppo abituati a godere di quel bene di lusso che si chiama libertà. Siamo liberi di indossare gli abiti che preferiamo, siamo liberi di mangiare ciò che vogliamo, siamo liberi di scrivere baggianate sui social senza troppo pensare, siamo, appunto, persino liberi di non pensare. La libertà è un dono prezioso, non appartiene... Continua a leggere →

Pakistan: liberati i talebani condannati per l’attentato a Malala Yousafzai


  Ribaltato in Pakistan il verdetto contro gli attentatori di Malala Yousafzai, l’attivista pakistana vincitrice del premio Nobel per la pace nel 2014. Dopo essere state condannate a 25 anni di prigione, infatti, otto delle dieci persone accusate di aver attentato alla vita della giovane attivista sono state liberate. Malala venne attaccata da un gruppo... Continua a leggere →

Storie di “ordinaria” immigrazione: trovato in un trolley un bimbo africano che cercava di arrivare in Spagna


Era nascosto dentro un trolley, con le gambe piegate contro il petto, senza nemmeno una presa d’aria per respirare. È stato ritrovato così dagli agenti della frontiera di Ceuta, enclave spagnola in Marocco, il piccolo Abou, 8 anni appena. La sagoma del piccolo, proveniente dalla Costa d’Avorio, è apparsa chiara ed evidente, tra lo stupore... Continua a leggere →

Da Downing Street Cameron si dichiara pronto al referendum UE


Il partito conservatore di David Cameron ha ottenuto, alla fine dello spoglio, 331 seggi alla Camera dei Comuni, cioè la maggioranza assoluta dell'assemblea.  "Ho visto la regina e formerò un nuovo governo. Ci sarà un referendum sul nostro futuro in Europa''. Nei prossimi mesi il campanilismo del Regno Unito potrebbe portali definitivamente fuori dall'Unione Europea,... Continua a leggere →

Indiana: approvata la legge che tutela le discriminazioni contro i gay


    Per legge in Indiana, negli Stati Uniti, gli omosessuali potranno essere discriminati. È questo il provvedimento choc approvato e firmato dal governatore repubblicano dello stato americano con capitale Indianapolis, Mike Pence. Prende il nome di “Religious Freedom Restoration Act” e consentirà a singoli individui o a società di appellarsi al rispetto delle proprie... Continua a leggere →

L’Isis minaccia ancora l’Italia: su Twitter lancia l’hashtag “arriveremo a Roma”


      La nuova minaccia dell’Isis all’Italia giunge via Twitter, a conferma che ormai il web è diventato, suo malgrado, complice di una guerra in cui i social network sono i nuovi e privilegiati mezzi di propaganda. I combattenti dello Stato Islamico hanno, infatti, creato un nuovo hashtag che recita “stiamo arrivando a Roma,... Continua a leggere →

Libia: lo Stato islamico conquista Sirte e l’ambasciata italiana chiede il rientro dei suoi cittadini


Allarmanti notizie giungono dalla Libia, dove lo Stato islamico ha preso quasi completamente il controllo della città portuale di Sirte, importante snodo strategico del paese. Notizie che preoccupano il governo italiano. Il ministro degli esteri Paolo Gentiloni ha infatti parlato di “minaccia terroristica attiva a poche ore di navigazione dall’Italia”, aggiungendo che, se non si... Continua a leggere →

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